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giovedì 11 aprile 2013

Kenny Random. Una spruzzata di colore e di sogni.

A meno che non amiate l'architettura industriale come la sottoscritta, la città è un posto difficilissimo dove sognare. Anzi, diciamo pure che sognare in città è un'impresa eroica.
La monotonia dei colori non ispira alcuno slancio lirico, la ripetitività delle linee apre la strada all'omologazione. In città è difficile avere uno guardo diverso sulle cose, in compenso però potrete trovare una valida palestra per allenare l'occhio al bello. Chi scorge squarci di bellezza in una periferia industriale, saprà trovarla ovunque.
C'è chi poi facilita a noi sognatori questo arduo compito.




Di Andrea Coppo, in arte Kenny Random, non si sa molto. Pare che in pochi conoscano il suo volto, fatto che lo rende a tutti gli effetti una vera leggenda metropolitana.
Quello che si sa con certezza però è che dagli anni Ottanta Kenny si ostina a regalare alla sua città pennellate di poesia. E credetemi, Padova parte già con un buon vantaggio rispetto alla maggior parte delle nostre metropoli.
Come tutti i writers che si rispettino lo faceva di notte, a viso coperto, per non essere riconosciuto. Perché imbrattare edifici non è propriamente legale, ma quella che fa Kenny è arte, un gesto di liberazione metaforica della bellezza sotto forma di farfalle, cuori, arcobaleni.







E infatti Kenny non si ferma ai murales. Dopo aver fatto il giocoliere a Londra e bighellonato per la Florida in cerca di marchi di street style da ridisegnare, diventa artista poliedrico e pop nell'accezione positiva del termine. Per MTV realizza un documentario sullo skater Daniel Cardone, e con lui  gira inlungo e in largo la California, e poi un documentario sui fatti del G8 di Genova.

Ma non dimentica i passi che lo hanno portato fino a questo punto, a partire da quella sagoma nera disegnata sui muri del cinema Eden di Piazza Cavour nel 1986, quando era ancora uno studente. Per questo lo scorso Natale ha organizzato The Gift, una vera e propria caccia al tesoro. In palio c'erano 35 sue opere disseminate in giro per la città e gli indizi venivano postati sulla sua pagina facebook.
Per questo continua a dipingere sogni sui muri della sua città.







>>>> qui trovate il sito di Kenny Random.
>>>> qui il suo shop online.

5 commenti:

  1. No ma quest'uomo è un genio. Non c'è altro da dire!

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  2. che bella sorpresa questo post!!! vivo a padova, e quando girando l'angolo scopro un suo graffito nuovo o che non avevo mai visto è un'emozione...

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  3. Ogni volta che torno da te vengo a riguardare queste immagini... qualcuno potrebbe censurarmi ma io riempirei le città di queste favole colorate, che si sappia in giro!

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