Io mi sto preparando

Tutti gli anni mi lascio cogliere impreparata, perché inizio a considerare il Natale solo quando inizia dicembre. Ma sbaglio, Natale inizia molto prima, se lo vuoi vivere a fondo, se non vuoi rimanere a piedi senza un calendario dell'avvento che si rispetti, con una casa sprovvista di candele, stelle, alci e renne. Così, quest'anno, complice anche la mia nuova compulsiva Pinterest-mania, mi sto lasciando coinvolgere dall'atmosfera, anche se ancora non si può parlare di freddo, figurarsi quindi di neve. Ho già iniziato a pensare ai regali, solo a pensare, eh. Però è già qualcosa. Soprattutto se vi è venuta la fissa dell'handmade/homemade/selfmade. 

Intanto quella calza gigante con l'alce non può non essere mia, anche solo per infilarmici davanti alla televisione, la sera, sul divano, con la mia bella tazza di tè fumante tre le mani. Servirà a qualcosa essere in formato mignon, no? 

Niente come il Natale ti fa sentire in potere di dire alla vita come la vuoi vivere. Iniziare in anticipo, quindi, aiuta. 

A Natale gli amici si guardano con amore perché, in alto o in basso, tutti appesi a un filo siamo.

A Natale non solo si fanno le coccole, ma ci si sente liberi di concederne un po' anche a noi stessi, il che non è poco. Imparare a rendersi felici è importante.

A Natale siamo tutti bambini, e non c'è sensazione più rigenerante dell'innocenza che ne deriva.

A Natale ci sentiamo più buoni, perché ricordiamo come riconoscere la bellezza. Ed eccoci al punto: la bellezza delle creazioni by nord, che vi invito a scoprire, insieme alla designer e proprietaria Hanne Berzant, qui ritratta nella sua splendida casa. E chi ha orecchie per intendere, intenda. Ormai sono troppo vecchia per scrivere una letterina.