venerdì 28 febbraio 2014
Sono una sporca traditrice
Oggi l'angolo della confessione tocca a me, e decido quindi di confidarvi quella cosa preziosa e contrastata che è il mio amore per i libri. Cioè sto per spiegarvi che rapporto abbiamo io e i libri che leggo.
giovedì 27 febbraio 2014
Yellowbasket per ilcestodeitesori: 15% di sconto su tutti i prodotti
Udite udite!
Finalmente è online il nuovo sito di Yellowbasket, rinnovato nella veste grafica, nei colori e nei contenuti. Alice e Marta hanno fatto - e stanno tuttora compiendo - un percorso pazzesco, ricco di creatività, voglia di sperimentare e capacità di trasmettere il bello che si nasconde negli oggetti di uso quotidiano. Ma soprattutto hanno avuto il merito di comprendere quanto la bellezza, unita alla funzionalità, sia in grado di migliorare la nostra vita di tutti i giorni.
Per l'occasione Yellowbasket regala a tutti i lettori del Cesto un buono sconto del 15% su qualsiasi acquisto effettuato entro il 16 marzo.
martedì 25 febbraio 2014
Cose strane che mi succedono
Il mondo è strano, ma forse io lo sono ancora di più. Ultimamente mi capitano cose bizzarre, che non dovrei sottovalutare.
Per esempio:
- La macchinetta del caffè in ufficio si rifiuta di erogare orzo nel mio cappuccino. (Poi mi arriva un'e-mail anonima che dice: apprezza la coerenza di una macchinetta del caffè che non sarà mai e poi mai una macchinetta d'orzo!)
lunedì 24 febbraio 2014
SUPERSUPER Flavia!
Che Flavia fosse bravissima lo avevamo già detto qui.
Ma siccome oggi è lunedì - e si sa che per affrontare una giornata difficile è necessario circondarci delle cose che amiamo di più - io voglio cominciare questa settimana ricordandovi quanto sia speciale.
E per farvi vedere la sua ultima creazione:
La serie di stickers da parete Kids and Cooks Breakfast/Dinner/kitchen garden sono a prova di bambino. Realizzati in vinile sono composti da più elementi che ognuno può comporre come desidera, in base all'estro del momento, C'è il tavolo apparecchiato per la colazione, l'angolo cottura con la cena sul fuoco, il frigorifero pieno di provviste.
Ma siccome oggi è lunedì - e si sa che per affrontare una giornata difficile è necessario circondarci delle cose che amiamo di più - io voglio cominciare questa settimana ricordandovi quanto sia speciale.
E per farvi vedere la sua ultima creazione:
La serie di stickers da parete Kids and Cooks Breakfast/Dinner/kitchen garden sono a prova di bambino. Realizzati in vinile sono composti da più elementi che ognuno può comporre come desidera, in base all'estro del momento, C'è il tavolo apparecchiato per la colazione, l'angolo cottura con la cena sul fuoco, il frigorifero pieno di provviste.
venerdì 21 febbraio 2014
Quando Kurt era un alieno
Quando ero adolescente ascoltavo i Nirvana.
Me le ricordo le serate a casa della mia migliore amica, a letto sotto le coperte, una cuffia per uno ad ascoltare questa musica abbagliante, la voce di Cobain che ci graffiava la pelle e ci diceva che avevamo ragione a essere incazzate, che era giusto, che anche lui dall'altra parte del mondo - anche se era solo Seattle - si sentiva così.
In realtà io ho vissuto un'adolescenza piuttosto tranquilla, ho bevuto come tutti, ho vomitato sulle scarpe del mio fidanzato che mi era venuto a recuperare al locale dove io ero uscita con altri come tutti, ho rubato la macchina dei genitori della mia amica per scorrazzare in riviera e tornare alle sette della mattina, pensando che dormissero. Come tutti. O almeno credo.
Me le ricordo le serate a casa della mia migliore amica, a letto sotto le coperte, una cuffia per uno ad ascoltare questa musica abbagliante, la voce di Cobain che ci graffiava la pelle e ci diceva che avevamo ragione a essere incazzate, che era giusto, che anche lui dall'altra parte del mondo - anche se era solo Seattle - si sentiva così.
In realtà io ho vissuto un'adolescenza piuttosto tranquilla, ho bevuto come tutti, ho vomitato sulle scarpe del mio fidanzato che mi era venuto a recuperare al locale dove io ero uscita con altri come tutti, ho rubato la macchina dei genitori della mia amica per scorrazzare in riviera e tornare alle sette della mattina, pensando che dormissero. Come tutti. O almeno credo.
giovedì 20 febbraio 2014
Ci vediamo da...
Ultimamente mi è capitato di trovare posti speciali, dove incontrarsi diventa un piacere, si possono fare quattro chiacchiere tranquille e in più si è circondati da libri e da gente che non ha fretta. Perché la Bellezza e la Fretta non sono amiche e non frequentano gli stessi luoghi.
Si tratta di due librerie, più o meno. Nel senso che non sono solo quello.
La prima è la libreria Utopia, di via Vallazze, a Milano.
Si tratta di due librerie, più o meno. Nel senso che non sono solo quello.
La prima è la libreria Utopia, di via Vallazze, a Milano.
mercoledì 19 febbraio 2014
Mia figlia non legge. Ottoline, salvaci tu!
Ieri ho intimato a mia figlia di leggere.
Le cose sono andate più o meno così.
- Amore lo so che sei malata ma perché invece di guardare la TV non ti leggi un bel libro?
- Io ho un'idea migliore, perché non me lo leggi tu?
- Tesoro, sai quanto mi piaccia leggere per te, ma il gusto che si prova a chiudersi in camera, in segreto e immergersi in una storia speciale da sola, ti assicuro, non ha pezzo.
- Beh, non c'ho voglia.
- Ma tu non hai mai voglia! Se non ti alleni un po', leggere sarà sempre più una fatica che un piacere.
- Non mi puoi mica obbligare!
- Certo che posso. Leggi, adesso, altrimenti niente TV!
Adesso, a parte il fatto che Steiner, la Montessori e pure Mary Poppins si staranno rivoltando nella tomba, mi chiedo, come siamo arrivati a questo?
Eppure ho fatto tutto nel modo giusto.
Le cose sono andate più o meno così.
- Amore lo so che sei malata ma perché invece di guardare la TV non ti leggi un bel libro?
- Io ho un'idea migliore, perché non me lo leggi tu?
- Tesoro, sai quanto mi piaccia leggere per te, ma il gusto che si prova a chiudersi in camera, in segreto e immergersi in una storia speciale da sola, ti assicuro, non ha pezzo.
- Beh, non c'ho voglia.
- Ma tu non hai mai voglia! Se non ti alleni un po', leggere sarà sempre più una fatica che un piacere.
- Non mi puoi mica obbligare!
- Certo che posso. Leggi, adesso, altrimenti niente TV!
Adesso, a parte il fatto che Steiner, la Montessori e pure Mary Poppins si staranno rivoltando nella tomba, mi chiedo, come siamo arrivati a questo?
Eppure ho fatto tutto nel modo giusto.
lunedì 17 febbraio 2014
Una filastrocca è per tutte le stagioni
Mi sono accorta che siamo rimaste un po' di tempo senza sfornare filastrocche. E dato che una filastrocca è per tutte le stagioni, ma in inverno in particolare ha la capacità di scaldare il cuore, spero che oggi possa essere una giornata perfetta da rendere un po' più dolce e calda con parole in rima per bambini e bambini-dentro.
venerdì 14 febbraio 2014
A San Valentino metti in circolo le idee!
Oggi è San Valentino.
Mai festa fu secondo me più discriminatoria dei sentimenti:
chi il fidanzato non ce l'ha si sente inadeguato
chi ce l'ha pensa ma sì non me ne importa niente, in fondo è solo una festa commerciale, certo che... se non torna a casa manco con un fiore spelacchiato je meno. E state sicuri che con queste premesse la litigata è assicurata.
Non rimane altro da fare che ignorare bellamente questa occasione e proporre delle valide alternative.
Io ve ne presento tre, tutte interessanti e alcune legate ai libri. Oh quanto vorrei che il 14 febbraio diventasse il giorno istituzionale della lettura!
Mai festa fu secondo me più discriminatoria dei sentimenti:
chi il fidanzato non ce l'ha si sente inadeguato
chi ce l'ha pensa ma sì non me ne importa niente, in fondo è solo una festa commerciale, certo che... se non torna a casa manco con un fiore spelacchiato je meno. E state sicuri che con queste premesse la litigata è assicurata.
Non rimane altro da fare che ignorare bellamente questa occasione e proporre delle valide alternative.
Io ve ne presento tre, tutte interessanti e alcune legate ai libri. Oh quanto vorrei che il 14 febbraio diventasse il giorno istituzionale della lettura!
giovedì 13 febbraio 2014
Mi arre[n]do al low cost
Il divano, per me, è uno degli elementi d'arredo più importanti. Deve essere una sorta di cuccia, dove sedersi a leggere, sorseggiare tè, mangiucchiare biscotti o cioccolato, guardare la tv, sotto un plaid caldo e accogliente. Condizione imprescindibile è che abbia dei piedini alti, per poter passare lo straccio della polvere senza problemi, perché non so voi, ma sotto il mio attuale divano, che devo cambiare, si insediano intere colonie di gatti di polvere, che si attaccano al divano, e anche quando lo sposti rimangono lì. L'unico modo per liberarsene è ribaltare il divano. E... be', no, non lo faccio.
martedì 11 febbraio 2014
La mia prima zine
Adesso, con l'avvento del computer, di programmi di grafica sempre più sofisticati e di un mondo virtuale che ha annullato completamente la distanza tra creatore e fruitore, rendendo più agevoli gli scambi e più facile il reperimento dei lavori, le fanzine hanno smesso di essere dei semplici canali di informazione e si sono trasformati in piccoli gioiellini di grafica, illustrazione, dei concentrati di creatività che affidano la propria voce all'autoproduzione, che rimane comunque il tratto distintivo di questo fenomeno.
lunedì 10 febbraio 2014
Il bello ovunque
Vi avevo promesso che The Chimney Project sarebbe tornato, e rieccolo. Ve ne parlavo qui. Ma ovviamente non è finito. Prosegue e proseguirà finché non riuscirò a lavorare da casa, per un'azienda o per me stessa, ma senza dover più avere l'ansia di arrivare dove altri vogliono che io sia.Questo progetto rientra nella filosofia "vedi il bello dove c'è", e dato che adoro le vecchie architetture, soprattutto di inizio secolo (e credo che questa fornace vi rientri, anche se in realtà non ne so nulla) per me c'è tanta bellezza, lì.
venerdì 7 febbraio 2014
Le mie olimpiadi #itsohsoquiet
Stanno per cominciare, cominceranno o sono appena cominciate le Olimpiadi, così mi dicono.
Importante, lo sport, intendiamoci. La fatica fisica nobilita l'uomo, che tanto di lavoro ultimamente ce n'è poco. Però. però. però. Devo confessarvelo.
Sinceramente delle Olimpiadi degli altri non me ne importa niente, che già ho le mie da fare. E sono anche piuttosto faticose.
Negli ultimi anni mi sono allenata con costanza e disperazione nelle seguenti discipline:
martedì 4 febbraio 2014
Fotografia in movimento: Saul Leiter
Saul Leiter era un fotografo americano, scomparso lo scorso 26 novembre all'età di 89 anni. Mi sono innamorata delle sue foto a prima vista, sia dei lavori in bianco e nero che di quelli a colori. Il suo sguardo coglie riflessi nelle vetrine, attraverso vetri bagnati di pioggia.
lunedì 3 febbraio 2014
Hannah Höch, una di noi
Non doveva essere facile essere donna nella Berlino degli anni Venti. Soprattutto per un'artista dal talento unico e visionario, un'artista che ha saputo cogliere i fermenti e le contraddizioni di un periodo storico drammatico e disperato ma ricco di istanze creative e, paradossalmente, vitali.
Hannah Höch è stata un'esponente di punta del movimento Dada, che si riunì intorno alla figura di George Grosz tra il 1916 e il 1920 e che fece della provocazione, del nonsense, del rifiuto di ogni convenzione estetica, sociale e politica la propria cifra stilistica. Hannah entrò a farne parte intorno al 1919, dopo aver frequentato l'Accademia di arti applicate a Berlino. Ma pur essendo ritenuta oggi una dei precursori delle forme artistiche del collage e del fotomontaggio, non viene minimamente ricordata dai suoi compagni d'arte se non per le sue qualità caratteriali - viene citata come una brava ragazza - o per le sue capacità di far apparire birra e wurstel nonostante non circolassero molti soldi (cit. Hans Richter).
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