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martedì 8 luglio 2014
Nuovo indirizzo: venite a trovarci
Ve lo abbiamo già detto, ma ci è venuto il sospetto di non essere state abbastanza ufficiali nella comunicazione: ilcestodeitesori ha cambiato casa, abbiamo allargato la famiglia e ora ci trovate su www.theylab.com.
Venite a trovarci, nella sezione notizie vi proponiamo le nostre scoperte, nelle altre sezioni potete vedere i vari servizi che offriamo, dal'editing alla comunicazione e tanto altro.
giovedì 5 giugno 2014
Roddy Doyle live
Avete presente The Commitments? Vi ricordate di Jimmy? Bene, perché torna in una nuova storia di Roddy Doyle (ovviamente) che in Italia Guanda pubblica con il titolo La musica è cambiata.
Nell'ambito del festival Le corde dell'anima organizzato dalla città di Cremona, ho assistito alla presentazione dell'ultimo romanzo di Roddy Doyle, che se prima amavo, adesso idolatro. Era sabato 31 maggio, era una serata soleggiata, l'architettura della piazza del Duomo era un salotto non solo elegante, ma anche accogliente (e che altro deve essere un salotto?). Roddy Doyle ha risposto alle diverse domande di Alessandra Tedesco con un aplomb tutto irlandese. Lo so, già state dicendo che aplomb e irlandese non possono stare nella stessa frase, ma vi sbagliate. La differenza tra aplomb britannico e aplomb irlandese è solo una questione di accento e sorrisi.
martedì 27 maggio 2014
In food we trust
Prepariamoci ai pranzi all'aperto. di tutto in po'. Buon appetito, e ricordatevi...#infoodwetrust per un mondo migliore.
martedì 6 maggio 2014
martedì 29 aprile 2014
Il passato è passato
Stanotte ho fatto un sogno.
Ho sognato cose di una vita passata ed è proprio vero che certi sogni vanno domati come i leoni al circo, in modo che siano ancora belli da vedere ma incapaci di nuocerti ancora.
Il passato è il passato. Così dicono.
Ma quando torna a riaccenderti i pensieri non è forse più reale del presente?
Ho sognato cose di una vita passata ed è proprio vero che certi sogni vanno domati come i leoni al circo, in modo che siano ancora belli da vedere ma incapaci di nuocerti ancora.
Il passato è il passato. Così dicono.
Ma quando torna a riaccenderti i pensieri non è forse più reale del presente?
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reflection ![]() |
lunedì 28 aprile 2014
Bolle di primavera
Le bolle di sapone sono per me una sorta d dipendenza. Ma non perché io sia infantile, sono sicura che non sia per quello. Innanzitutto... ma quanto sono belle? La bellezza che deriva dalla perfezione, dalla leggerezza. Sono effimere, è vero, ma così complete che mai il detto "breve ma intenso" è stato più vero.
martedì 22 aprile 2014
The sound of silence
"Silence is the perfectest herald of joy: I were but little happy, if I could say how much" William Shakespeare - Much ado about nothing
Lo so, siamo state silenziose negli ultimi giorni, non solo per la Pasqua, le vacanze e cose varie. Non siamo distratte, no. Siamo silenziose. A volte si ha bisogno di ascoltare quello che si ha dentro, e le parole - che noi amiamo alla follia - non servono.
venerdì 11 aprile 2014
La casa della poesia di Sara Trofa
Non capita spesso che qualcuno scriva una poesia per te.
Quando succede bisogna conservarla come un bene prezioso, perché la poesia sgorga direttamente dalle nostre viscere, è vomitata dai nostri intestini e dalle nostre budella. Appartiene anche ala sfera dell'anima, certo, ma trova la sua origine più profonda nella parte di noi che tendiamo a occultare, quella che consideriamo impresentabile, rozza e volgare. Viene poi filtrata dal nostro cuore e impreziosita dalla nostra anima. Ma la sua casa è lì sotto e non dobbiamo dimenticarlo.
Per questo chi scrive poesie non esibisce solo delle belle parole ma strappa inconsapevolmente un pezzettino di sé.
Sara Trofa ci ha donato una poesia.
Avevamo già parlato di lei e del suo progetto-giardino SEMIDISEGNITELODICO in occasione di Writers.
Ma oggi esibiamo, orgogliose, un pezzettino di lei.
Quando succede bisogna conservarla come un bene prezioso, perché la poesia sgorga direttamente dalle nostre viscere, è vomitata dai nostri intestini e dalle nostre budella. Appartiene anche ala sfera dell'anima, certo, ma trova la sua origine più profonda nella parte di noi che tendiamo a occultare, quella che consideriamo impresentabile, rozza e volgare. Viene poi filtrata dal nostro cuore e impreziosita dalla nostra anima. Ma la sua casa è lì sotto e non dobbiamo dimenticarlo.
Per questo chi scrive poesie non esibisce solo delle belle parole ma strappa inconsapevolmente un pezzettino di sé.
Sara Trofa ci ha donato una poesia.
Avevamo già parlato di lei e del suo progetto-giardino SEMIDISEGNITELODICO in occasione di Writers.
Ma oggi esibiamo, orgogliose, un pezzettino di lei.
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© Cristina Cigognini |
mercoledì 9 aprile 2014
Urban Landscapes
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Milano |
mercoledì 26 marzo 2014
Fotografi irriducibili
Continuiamo a parlare di storie, di come raccontarle. Ci sono mille modi. Ieri dicevo che costruire è raccontare, in questo blog vi ho raccontato a puntate la storia di Gustav Nightingale in 19 puntate. Cercate il tag Pecore Nere, se vi interessa. Ogni giorno, poi, vi raccontiamo qualcosa, no? Però sapete quanto ami la fotografia, e non c'è linguaggio più immediato di quello delle immagini.
mercoledì 12 marzo 2014
Rodney Smith. Un fotografo in equilibrio
A me questa cosa dell'equilibrio affascina.
Pensateci bene. L'equilibrio è labile ed evanescente. Lo diamo tutti per scontato, ma in sua assenza non saremmo in grado di muovere un passo. Come un partner di lunga data. Quando ti sembra di averlo inquadrato, lui ti spiazza e se provi ad analizzarlo nel dettaglio ti accorgi della sua complessità. Intrappolarlo in un attimo spazio temporale è quasi impossibile, ma chi ci riesce ottiene risultati incredibili.
lunedì 10 febbraio 2014
Il bello ovunque
Vi avevo promesso che The Chimney Project sarebbe tornato, e rieccolo. Ve ne parlavo qui. Ma ovviamente non è finito. Prosegue e proseguirà finché non riuscirò a lavorare da casa, per un'azienda o per me stessa, ma senza dover più avere l'ansia di arrivare dove altri vogliono che io sia.Questo progetto rientra nella filosofia "vedi il bello dove c'è", e dato che adoro le vecchie architetture, soprattutto di inizio secolo (e credo che questa fornace vi rientri, anche se in realtà non ne so nulla) per me c'è tanta bellezza, lì.
martedì 4 febbraio 2014
Fotografia in movimento: Saul Leiter
Saul Leiter era un fotografo americano, scomparso lo scorso 26 novembre all'età di 89 anni. Mi sono innamorata delle sue foto a prima vista, sia dei lavori in bianco e nero che di quelli a colori. Il suo sguardo coglie riflessi nelle vetrine, attraverso vetri bagnati di pioggia.
lunedì 27 gennaio 2014
Fotogiornata
Ieri c'era un sole insolito per il basso lodigiano. Una luce splendente, cielo azzurro di una limpidezza rara. Come potevo uscire di casa senza portare la Canon con me? Semplicemente non potevo.
martedì 21 gennaio 2014
Una foto al giorno (o anche di più)
Ho trovato questa fotografa, Breanna Peterson, che vive in Alaska e scatta immagini a mio modesto parere stupende. Qui ho fatto una selezione di fotografie che ha scattato ai suoi figli, immortalando momenti della vita di tutti i giorni che, si sa, quando ci sono di mezzo dei bambini non ha niente di scontato.E queste foto non hanno bisogno di commenti. Come tutte le belle foto.
giovedì 2 gennaio 2014
Come vedo il nuovo anno
Il primo post del nuovo anno è una specie di sogno, una specie di augurio, perché riusciamo non solo a vedere, ma anche a cogliere, il bello di ogni situazione. Anche viaggiando su uno squallido treno o su una macchina diretta al lavoro o chissà dove, la bellezza non smette mai di accompagnarci, basta cercarla. Non mi piace essere retorica, ma sempre più spesso mi rendo conto che la verità è così banale che sottolinearla pare inutile, ridondante, melenso. Eppure ne vale sempre la pena.
martedì 10 dicembre 2013
Bonbonkids. La magia è nella camera oscura
Ricordo mio padre con la Nikon in mano.
Ricordo il suo pudore mentre cercava l'inquadratura giusta, attento a non disturbare.
Ricordo che mi chiedevo cosa ci trovasse di interessante nei miei giochi, che erano solo miei e non dovevano interessare occhi estranei, soprattutto adulti.
Ricordo le sue lunghe sessioni in camera oscura, quella ricavata nello sgabuzzino, luogo di misteri alchemici mai completamente svelati. Se tornassi indietro gli chiederei di svelarmi tutto, anche il più piccolo trucco, perché, solo dopo me ne sono resa conto conto, i suoi ritratti tiravano fuori la poesia da chi non immaginava di possederla. Ricordo le sue stampe, filtrate da sfumature acide così tipicamente anni Settanta, ma che all'epoca mi sembrava collocassero i suoi soggetti - in particolare me - nella stessa dimensione del sogno.
mercoledì 27 novembre 2013
Shooting oneself - storie di autoritratti
Siamo un po' tutti narcisisti? Non so se è la definizione giusta, certo è che ci piace sbirciarci, provare a vedere come potrebbero vederci gli altri. Non ci piace farci fotografare, magari, ma ci piace guardarci nelle foto, seppur di nascosto, per studiare come siamo, dall'esterno.
Forse è per questo che spesso molti fotografi si lasciano sedurre dall'autoritratto.
giovedì 7 novembre 2013
Il mare d'inverno
Amo l'assenza che riempie certi posti.
Amo il ricordo appena accennato di tempi migliori, di stagioni più assolate, di spazi più gremiti, il ricordo di qualcuno che è appena passato, non c'è più ma ha lasciato delle tracce, forse impronte sulla sabbia, ha impregnato l'aria della sua presenza non appena si è trasformata in assenza.
Amo le prospettive sbieche, i punti di fuga ciechi.
martedì 15 ottobre 2013
Fotoracconti - intervista a Lorena Brambilla
Oggi vi presentiamo la fotografa Lorena Brambilla, di cui ho avuto il piacere di ammirare le fotografie esattamente un anno fa, nel periodo della vendemmia, presso la cantina Manuelina, tra i colli di Santa Maria della Versa. Finalmente siamo riuscite a incontrarci, anche se solo virtualmente. Ma spero presto di poterla salutare, magari a una delle sua mostre, perché le risposte a queste banali domande della mia intervista sono davvero illuminanti e trasmettono tutta la sua passione.
Come è nata la tua passione per la fotografia?
La mia passione per la fotografia nasce da ragazza, una passione tramandatami da mio fratello.
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