Il Paese è sull'orlo del baratro, la crisi non sembra avere nessuna intenzione di passare, mentre gli occhi ingenui dei cittadini vedono soluzioni dietro ogni angolo. Dico ingenui per dire puri, incontaminati dalle logiche del potere, dei favoritismi e delle lobby. Ce ne libereremo mai? Io, nel mio piccolo piccolo, una cosa l'ho capita: la soluzione ai problemi di ogni peso e misura risiede sempre nella bellezza. Se seguiamo la strada che ci indica, sicuramente arriveremo a qualcosa di buono.
Pensando a tutte le tasse che dobbiamo pagare, che bloccano la crescita, soffocano l'iniziativa e ammazzano la speranza, pensando alle scuse (sempre le stesse) accampate per giustificare l'impossibilità di abbassare la pressione fiscale, mi viene da pensare: Be', diminuite le entrate da un lato, le aumentate da un altro. Per esempio, iniziamo a mettere in vendita parte del patrimonio architettonico statale. E non mi riferisco a edifici di notevole importanza artistica o storica, quello che ho in mente sono case antiche, importanti solo per il fatto di esistere, belle perché "storiche", cioè testimonianza della storia di un luogo come lo può essere un nonno o una fotografia di un bisnonno. Ce ne sono a migliaia.
Ma il mio pensiero si fa ancora più dettagliato. Si focalizza su un tipo di immobile che mi ha sempre affascinato... sarà colpa del colore: la casa cantoniera.
L'Italia ne è disseminata, e nella maggior parte dei casi si tratta di edifici dismessi, destinati solo a diventare vittima dell'incuria del tempo. Molte si trovano su strade diventate ormai secondarie, circondate da campi di grano punteggiati da papaveri, infinite distese verdi o boschi.
Caro Governo, perché non le vendi tutte? Perché non incentivi la riqualificazione del patrimonio architettonico nazionale, nel rispetto della storia, come avviene in altri paesi civili?
Invece di fare arricchire qualche costruttore elargendo permessi di edificazione che sfregiano il territorio, perché non lasci che sia l'amore dei cittadini per la propria terra a prendersi cura della nostra storia, della nostra tradizione, a riqualificare i centri storici e le campagne? Perché non vuoi dare al Bel Paese l'occasione per tornare a essere davvero bello, e ai suoi cittadini l'opportunità di vivere nella Bellezza? Quanto riusciresti a far entrare nelle casse dello Stato, vendendo tutte le case cantoniere dismesse? Io non lo so, ma credo un bel po'. E poi, mica ci sono solo le case cantoniere, questo tu, Governo, lo sai meglio di me.
E allora dai, please, give Beauty a chance.
ps: le foto sono state prese in rpestito da google images. Rimaniamo a disposizione per eventuali credits.
E' il mio stesso pensiero, se invece di continuare a blaterare ogni tanto agissero davvero, invece di fare riunioni interminabili che non portano mai a nulla...se invece di cambiare i cartelli elettronici che non servono a niente riqualificassero un po' i vecchi paesi...
RispondiEliminaGià. Sembra una pia illusione, ma forse possiamo puntare i piedi, non so come, e far sentire la nostra esigenza di bellezza. Qualche idea?
EliminaForse una...mi è venuta un'idea..ti scrivo in pvt.
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