Definizione: 1 non com. Chiamata, invito || gramm. complemento di v., l'espressione vocativa inserita in una frase2 estens. Disposizione alla vita religiosa, sentita come una chiamata da parte di Dio3 estens. Naturale disposizione a un'attività, soprattutto di tipo artistico
Applicazione: In questi giorni sto pensando molto a che cosa voglio fare "da grande". Credo che tutti sentiamo l'esigenza di lasciare il segno, anche se può essere piccolo. Già fare la madre lascia di certo un segno, c'è solo da sperare che sia buono, ma mi riferisco a qualcosa di più ampio. E allora, ascoltando i miei pensieri, sono giunta alla conclusione che devo capire qual è la mia vocazione. Ci sto ancora studiando sopra, ma una cosa l'ho capita bene: voglio divulgare e magari creare Bellezza. Sento che questo mondo ne ha davvero bisogno, tutti noi ne abbiamo bisogno. Bellezza che appaga lo sguardo, ma anche bellezza che riempie il cuore. La bellezza della vita. Settembre porterà nuovi frutti.
Eh, tasto dolente...anch'io sto cercando di capire cosa voglio fare da grande, ho l'impressione che tu sia un po' più avanti di me nel cammino...offri consulenze?
RispondiEliminaP.S. Non vedo l'ora che torniate...
Se sono un po' più in là nel cammino, sarà solo perché sono un po' più in là con gli anni. :)
RispondiEliminaSe si potessero offrire consulenze vocazionali, aprirei subito una partita IVA, perché mi piace sondare le menti. Però, magari, seguendoci qua e là nel blog puoi trovare qualche spunto di riflessione. Noi ci speriamo sempre. E sarebbe già tanto essere "spunti di riflessione". Quanta bellezza ci sarebbe in tutto ciò? Comunque, Giorgia, grazie. E inizia pure a contare i giorni, perché stiamo tornando. ;)