giovedì 31 marzo 2011
La frittella ci salverà
Cose dell'altro mondo
SOUNDTRACK: Kakkole - Skiantos
- Mamma guarda, ti ho fatto un disegno con gli acquarelli
- Vuoi dire con i pastelli
- No, no proprio con gli acquarelli
- E come hai fatto se non ti ho dato l'acqua?
- Semplice, ci ho sputato sopra e poi ho pucciato il pennello. Vuoi vedere come ho fatto?
- No, grazie, userò l'immaginazione....
Orrore
Applicazione: Sono così tante le cose che mi provocano orrore, che non so nemmeno da che parte iniziare. Per esempio provo orrore riguardo a come le bellezze di questo paese (Italia) siano alla mercé di chi ha il denaro e il potere per distruggerle.
mercoledì 30 marzo 2011
Lavori in corso
La scuola di specializzazione per traduttori editoriali di Tuttoeuropa di Torino organizza giornate aperte al pubblico. Le prossime si terranno il 7 e l'8 aprile e verteranno rispettivamente sulla traduzione del giallo in Italia, dagli anni '30 a oggi, e sulla revisione della traduzione saggistica. Due argomenti diversi, ma certamente di grande interesse per chi si occupa di traduzione.
martedì 29 marzo 2011
Let's fun!
Giochi per grandi e per piccini, giochi di movimento o di chi il movimento lo fa solo per finta, giochi per crescere o per "maturare"... ogni occasione è buona per divertirsi!
calcetto per pigri - Emanuele Magini
Totem Bird - Kids on Roof
Tukluk
Colgo anche l'occasione per anticipare con un'immagine un post che nei prossimi giorni tratterà un tema caldo, oggetto di discussioni animate su blog e forum specializzati... indovinate di che si tratta?
Rockpillows
Fantastic fonts
Al Design Museum di Londra, il 1° aprile si festeggerà la Font Night, dalle 6 alle 10 di sera, con la possibilità di partecipare a laboratori pratici e di ascoltare l'esperienza di professionisti del settore.
La scrittura è arte e mestiere sia per i contenuti che per la forma.
Se siete da quelle parti, non perdete l'occasione di vedere le parole da un punto di vista insolito, quello del design.
Sperare
Applicazione: Il bello della primavera è che alimenta la nostra propensione a sperare, nonostante la deprimente situazione presente. Bisogna cogliere l'onda per sfruttarne lo slancio.
Una torta al giorno...
Immagine tratta dal blog http://cucinandoinsieme.blogspot.com |
Torte, torte e ancora torte! Se si potesse sostituire la mela al detto "Una mela al giorno, toglie il medico di torno" con la torta io dovrei avere una salute di ferro e invece mi sono alzata con il raffreddore!
lunedì 28 marzo 2011
Chi ha paura di Lester Bangs?
Espatriare
Applicazione: si sente spesso l'espressione "costretto a espatriare", quindi si suppone che in generale non sia una situazione piacevole. Se uno ha consapevolmente e felicemente deciso di lasciare la patria, di solito si usa la perifrasi "si è trasferito all'estero".
domenica 27 marzo 2011
Momenti mistici
SOUNDTRACK: Ave Maria - Dolores O'Riordan
- Nana perché parli da sola con le mani giunte seduta sul water?
- Sto pregando, mi sembra ovvio!
- ???
- Sto pregando il Signore perché mi faccia fare la cacca
- Non sapevo fossi dedita alla preghiera
- In realtà prego tutti i giorni... e quasi sempre per riuscire a fare la cacca
sabato 26 marzo 2011
venerdì 25 marzo 2011
Il sapere, il potere e la Ferrovia
Per una che ha alle spalle studi umanisti come me, il sapere è un bagaglio che va condiviso per confrontarsi e accrescerlo.
Poi, però, anche i laureati in Lingue, Lettere, Storia, Filosofia ecc. presto o tardi, bene o male, entrano nel mondo del lavoro. Ed è lì, qualunque lavoro tu faccia, che ti rendi conto dello scollamento tra teoria e pratica.
Infatti, l'ufficio non è un luogo dove le persone collaborano, mettendo a disposizione le loro diverse competenze per raggiungere uno scopo comune. L'ufficio è una giungla, dove vige la legge del più forte, spesso del più furbo, e dove più che mai homo homini lupus est.
Qui ogni briciola di conoscenza in più sui dati, sulle decisioni aziendali o su qualsivoglia quisquilia conferisce potere rispetto a chi tale conoscenza non possiede.
Lo stesso succede nella società, dove, dai piccoli comuni ai grandi stati, la gente si divide in chi governa e in chi è governato. E nonostante sussista un rapporto eletto/elettore, il potere non sta mai nelle mani di quest'ultimo, perché i segreti di stato e le verità politiche non escono mai dalla cerchia dei soliti noti. Così il potere di scelta dell'elettore è limitato, se non addirittura fittizio, perché la trasparenza non è caratteristica di nessun politico.
Che dire poi delle religioni, che dalla preistoria a oggi hanno sempre diviso gli uomini in sciamani e profani, sfruttando i misteri divini per tenere in pugno la comunità?
Ma a chi giova non comunicare a una massa stanca e sconsolata di pendolari un ritardo di venticinque minuti, rischiando così che perdano anche il treno alternativo?
Bah, probabilmente a nessuno. È proprio questo che rende le Ferrovie italiane una S.S.S, Surreale Società di Servizi.
Le case degli altri
Ecco come si altrove si trasforma una cittadina/quartiere problematico in un luogo dove è bello e comodo vivere, a pochi minuti da Londra.
Parlo di Barking e del progetto Barking Central.
giovedì 24 marzo 2011
Favola della buonanotte
Giacomo di cristallo è una favola di denuncia. Contro la censura, l'aggressività, la prevaricazione, contro ogni dittatura. Sicuramente è molto attuale. Ed è una buona lettura per augurare la buonanotte.
Quattro mura
David Baddiel in
L'amore, qualunque cosa significhi
Traduzione: Cristina Proto
Edizione: Barbera - radio Londra
Contusi e felici
SOUNDTRACK: The end - The Doors
- Nana, che fanno barbie e il principe?
- Non vedi? Si amano e si stanno sposando... "amore mio quanto ti amo baciami non posso vivere senza di te" PAM!
- Oddio che è successo?
- Niente, lui ha fatto fuori lei.
- Che vuol dire l'ha fatta fuori??? E perché????
- Non ti preoccupare non è morta, fa solo finta. Infatti adesso si rialza e PAM!
- Ommiodddio che è successo ancora?
- Eh niente, lei ha azzoppato lui.
- Azzoppato? Come sarebbe l'ha azzoppato? E adesso?
- Adesso niente... NEEENO NEENO NEENO viene l'ambulanza e se li porta via!
Responsabilità
Applicazione: Il mondo di domani è responsabilità dell'uomo di oggi. Non bisogna temerla, la responsabilità, ma semplicemente esercitarla in ogni sua più piccola sfaccettatura.
mercoledì 23 marzo 2011
Azione e reazione
Immagine trovata su il blog di chit |
Non sono un'esperta di energia, né convenzionale né rinnovabile, e tanto meno nucleare. Sono semplicemente una persona a cui piace usare il cervello per pensare e fare qualche considerazione.
Capisco che il denaro fa girare il mondo, che il campo della gestione delle risorse energetiche è un calderone di interessi giganteschi che io, nel mio piccolo, non posso nemmeno avvicinarmi a immaginare.
Capisco che la politica, in tutto il mondo, gira quasi esclusivamente - per essere ottimisti - intorno ai soldi, quindi le decisioni politiche in campo energetico sono sempre andate a favorire le grandi lobby.
Presumo che dietro la gestione del nucleare ci siano interessi grandi quanto quelli che ruotano intorno alle risorse petrolifere.
Quello che non capisco è come si possa essere tanto avidi e sprovveduti da investire milioni e milioni nella produzione di un'energia su cui l'uomo, piccolo microbo nell'universo, non può avere - o comunque non ha ancora - il minimo controllo in caso di incidente/disguido/calamità.
L'arte per l'arte
John Irving in
martedì 22 marzo 2011
Vi racconto una storia
Si narra che in Giappone i fiori del Sakura (l'albero di ciliegio) un tempo fossero candidi come la neve. Ma un giorno un imperatore ordinò che tutti i guerrieri deceduti in battaglia e i samurai che si erano tolti la vita secondo il loro antico codice d'onore fossero sepolti sotto quegli alberi. Fu così che le loro radici si abbeverarono alla fonte di quel sangue valoroso e si colorarono di quel rosa pallido che è il simbolo della Bellezza e della Fragilità.
Il fiore del Sakura è il fiore nazionale del Sol Levante. Quando la prima gemma sboccia sugli alberi ha inizio l'Hanami giapponese, una vera e propria migrazione di massa in contemplazione del ciliegio in fiore, una tradizione che risale al VI secolo e che dura tutt'oggi.
Tutti i numeri dell'acqua
Piani per lo sviluppo
Douglas Adams in
Altrove si può
Strano come, quando un'idea utopistica ti frulla in testa, sembra che tutti ci stiano pensando e trovi "segni" ovunque ti volti. In uno dei miei siti preferiti, ArchitettiSenzaTetto, ho trovato un riferimento alla sezione case di Ikea, BoKlok, che è attiva solo in Svezia, Norvegia, Danimarca, Germania e Inghilterra. La mia amata Inghilterra.
Evidentemente qualcun altro pensa che anche chi guadagna una miseria, ha diritto di vivere in una casa dignitosa, che abbia spazio sufficiente e che sia appagante per i sensi. Insomma, non quegli obbrobri di case popolari che hanno sfregiato il nostro paese negli anni Sessanta e di cui non ci si riesce a liberare a tutt'oggi. Pare che qui da noi, nel Bel Paese, culla del Rinascimento, quando si pensa all'urbanistica l'unica cosa che conti davvero sia QUANTI appartamenti possano venir fuori da un dato lotto. E chi se ne frega di COME la gente ci possa vivere. Chi costruisce e chi dà l'autorizzazione a costruire, di certo non ci andrà ad abitare.
E di questo passo ci troveremo in un paese non solo cementificato, ma cementificato con cattivo gusto.
lunedì 21 marzo 2011
10 cose che posso fare per aiutare il mio pianeta
Scocciatura
Applicazione: Certe persone sono una scocciatura per conformazione genetica. Altre, sono certa, fanno di tutto per poter mantenere il primato mondiale di maggior scocciatore del secolo già di lunedì mattina, prima ancora che le povere vittime abbiano avuto l'opportunità di togliersi il cappotto, in una fredda, ma per fortuna soleggiata, prima giornata di primavera.
domenica 20 marzo 2011
Parole per papà
Ovviamente fare una foto pretendendo che rimanessero ferme era pura utopia, quindi forse non sono molto leggibili.
Le magliette recitavano così:
"Bella io? Non hai visto il mio papà"
"Cos'abbiamo in comune io e la mamma? ... amiamo lo stesso uomo!"
Sul sito di Simply Colors trovate non solo magliette ma anche polo, felpe, vestitini, body e corredini per neonati da personalizzare come volete. La qualità del cotone è ottima, i colori elettrizzanti. Lo dice anche il nome...
Paperette & Co.
Il bagnetto dei piccoli è un momento importante, durante il quale è necessario essere efficaci e divertenti, per lavarli per bene senza che strillino come pazzi. Queste paperette, disegnate da Eric Pfeiffer e Scott Herbst per Skip Hop sono estremamente funzionali, essenziali ma colorate. Il fatto di poter essere riempite d'acqua le rende un ottimo mezzo per sciacquare i bambini, ma permette anche alle piccole pesti di cimentarsi nel travaso, intanto che voi li insaponate e li strigliate.
Io li ho trovati da Yellowbasket.
sabato 19 marzo 2011
Vita da scrittore
Questo è l'incipit di un articolo che Dave Eggers ha scritto per il Washington Post e che ho ripreso dal sito di Internazionale nella traduzione di Diana Corsini. Un articolo sulle aspettative, sull'immobilità, sull'ispirazione, sui capanni. Un articolo sul potere della parola.
"Ho sempre evitato di parlare della “vita dello scrittore” da quando ho sentito pronunciare queste parole per la prima volta dieci anni fa. Ogni volta che le sento, mi tornano in mente le voci dei miei compagni di liceo e di università, dei miei zii e di mio cugino Mark, che avrebbe alzato gli occhi al cielo e forse mi avrebbe anche dato un pugno, piano, sul naso per aver tirato in ballo l’argomento. Quelle voci mi direbbero che è una frase pretenziosa: è pretenzioso riflettere sulla vita di chi scrive, e ancora più pretenzioso scriverne su un giornale.
La vita dello scrittore – almeno per quanto mi riguarda – non è così interessante. Ho appena rivisto Tutti gli uomini del presidente come faccio quasi ogni anno, e ogni volta mi meraviglio di quanto fossero interessanti le vite di Woodward e Bernstein al Washington Post, e di come il film riesca a raccontare l’accanimento e la casualità del lavoro del cronista, la straordinaria opportunità offerta da questo mestiere di andare in giro a fare qualsiasi domanda perché non si sa mai, potresti anche fare cadere un governo che se lo merita.
Quando guardo quel film penso anche a quanto è monotona la mia vita di scrittore. Per esempio, ora sto buttando giù questo articolo non nella caotica redazione di un giornale, ma in un capanno nel mio giardino. La finestra del capanno è coperta da un telo, perché altrimenti la mattina sarei abbagliato dal sole. Quindi ho davanti a me questo telo grigio, che è inchiodato alla parete in due punti e pende al centro in un grande sorriso grigio. "
Lo trovate qui in versione integrale.
venerdì 18 marzo 2011
Stanchezza
Applicazione: Quando sono stanca sono davvero una pessima persona. E il fatto di essere sazia, di cibo e di affetti, non mi rende meno stanca e meno pessima. Per quanto riguarda il ristagnare, ho questa sensazione da molto tempo ormai, ma non credo che una bella dormita mi sarà d'aiuto.
Libri di formazione
Da settimane ormai Mia mi chiede di leggerle la sera un libro che ha preso in prestito in biblioteca. Sempre lo stesso. Si tratta di Piccole donne nella versione illustrata di Tony Wolf. Il libro in effetti non mi piace, almeno non in questa veste grafica di Dami Editore, dal momento che non sono una patita di coniglietti e affini. Della storia in sé non saprei che dire, perché - e qui devo fare una confessione - io Piccole donne non l'ho mai letto. E mi fa effetto pensare che Mia stia leggendo il suo primo libro di formazione.
Anche se non è stato Piccole Donne, anch'io ho avuto il mio libro di formazione. Il primo libro che mi ricordo di aver letto in età semi-adulta: Penny Parrish di Janet Lambert. Una storia zuccherosa ambientata nell'America degli annni Trenta che vedeva come protagonista una ragazzina, figlia di un capitano militare di stanza a Fort Knox, che viveva la sua prima estate da adolescente con la sua amica del cuore. Amori, rivalità e ostacoli a non finire come da copione. Finché Penny diventa attrice di teatro e sposa il suo regista, bello e tenebroso.
Potete dire quello che volete, ma io ho un bellissimo ricordo di questo libro (a eccezione forse della copertina che non esiterei a definire angosciante, a partire dalla psichedelia della font del titolo, fino ad arrivare al fatto che la modella sembra avere quarantadue anni) e, dopo Winnie Puh di Alan Alexander Milne, nella versione illustrata da Ernest Howard Shepard, è stato il mio libro da adolescente.
E questo forse, a posteriori, spiega la fine (professionale) che ho fatto...
Ritardo e lunga attesa
No, non sto parlando di gravidanza. Sto parlando di treni e inizio dandovi un consiglio non richiesto: non scegliete mai di fare il pendolare. Non che io l'abbia propriamente "scelto". Inizialmente capita, e uno si lascia ingannare da più o meno inesistenti opportunità di lavoro. Di lavoro, non di carriera, badate bene.
D'accordo, ho iniziato così. Poi, però, dopo la gravidanza mi è stato imposto: unico caso aziendale a cui viene revocata la possibilità di un telelavoro mascherato da part time, già di per sé una presa in giro ricattatoria basata sulle cambiate priorità di una neomamma. Peccato che i soldi non perdano la loro posizione in classifica, al 2° posto dopo la felicità, e quando iniziano a scarseggiare intaccano pure quella.
Ma torniamo in stazione. Treno previsto per le 17.22 al binario 11.
Viaggio all'inferno
giovedì 17 marzo 2011
Memorie di una groupie
Le memorie della più famosa groupie della storia del rock.
- perché ha visto da vicino la leggendaria valigetta di strumenti sadomaso di Jimmy Page
- perché ha avuto amicizie sessuali con Keith Moon e Mick Jagger
- perché ha visto Jim Morrison spaccare una bottiglia in testa a Janis Joplin
- perché è stata la baby sitter di Dweezil e Moon Zappa
- perché ha fatto parte delle GTO's
- perché è stata nuda, in tutti i sensi
- perché il personaggio che interpreta Kate Hudson in Almost Famous è Pamela al 100%
- perché è stata una leggenda
- perché ha rifiutato una notte di sesso con Elvis
- perché adesso potrei ritrovarmi a prendere il tè delle cinque con Robert Plant ricordando i bei vecchi tempi
Pamela Des Barres
Sto con la band
Castelvecchi Editore
mercoledì 16 marzo 2011
Il design si impara da bambini
Ordine
John Barth da
Rubare
Applicazione: C'è chi ruba i portafogli negli uffici, approfittando della pausa pranzo, c'è chi ruba la dignità agli altri, e c'è chi ruba la libertà agli elettori, ignorando i risultati di un referendum... perché si sa, chi non la pensa come "loro" rientra nella definizione di "coglione".
martedì 15 marzo 2011
Omeopatia mon amour!
C'era da aspettarselo.
Dopo quasi un mese di assenza, siamo tornati a fare visita al Dottor Santone, il nostro pediatra omeopata, steineriano, naturopata e sospetto sciamano, privato (e quando dico privato, intendo molto privato).
La famiglia ha stanziato un budget per le visite del Dottor Sciamano, budget che è stato ampiamente superato quando a causa di una broncopolmonite ho dovuto far visitare Mia cinque volte in un mese. Ma questa è un'altra storia.
Ieri abbiamo di nuovo messo mano alla Fossa delle Marianne (il nostro conto corrente ndr) per far visitare Bianca a causa di una sospetta otite, che la Pediatra, quella-che-non-si-paga-e-quindi-ti-cura-allacazzo, avrebbe trattato con l'antibiotico, il quinto nell'inverno. Ovviamente io ho annuito con sussiego e uscita da lì ho stracciato la ricetta.
Fotografie d'attore
lunedì 14 marzo 2011
Soggiogare
Applicazione: si svegliava all'alba ogni giorno e sentiva di vivere soggiogato.
Tra le mura della città vecchia
FABRIZIO DE ANDRÉ
CREUZA DE MÄ
Ricordi, 1984
Per chi ama il viaggio non esiste arrivo, non esiste sosta, non esiste ritorno. Per chi ama il viaggio esiste solo il tragitto, mentre i piedi sanguinano, gli occhi si colmano di forme e colori nuovi, le orecchie si modellano su suoni mai ascoltati. E ti chiedi se sarai mai capace di tornare indietro, perché quello che hai visto, toccato, assaggiato non basterà mai a saziare la tua fame. E saresti disposto a uccidere per averne ancora. E ancora. E ancora.
Stamattina ho viaggiato nella mia cucina.
È stato un viaggio strano, un viaggio nella memoria, profumi onirici, vicoli troppo stretti e troppo bui, ciottoli malandati all'interno delle Vecchie Mura, vento in faccia mentre boccheggio a causa della corposità dell'aria, marcia di acqua e di sale. Tra le parole di mio padre, dalla cadenza malinconica e gentile.
Non ho visto nulla di nuovo, in questo viaggio. Eppure era come se lo vedessi per la prima volta. Perché oggi ero in compagnia.
domenica 13 marzo 2011
Come a scuola
Si tratta della scrivania Grande Pupitre prodotta da Maisons du Monde. Seduta doppia, il ripiano si può sollevare per svelare un discreto spazio porta oggetti.
Considerando i ricordi terrificanti che ho degli anni delle elementari, dominati dalla presenza di una maestra dalle chiare tendenze nazi-fasciste, la sua sola vista avrebbe dovuto procurarmi uno shock.
E invece la trovo bella, funzionale, divertente.
Forse perché mi ricorda da vicino un altro banco, questo sì, legato indissolubilmente (e felicemente) alla mia infanzia:Unica nota dolente: un adulto di forme e taglia normali non ci entra.
Ma questo, più che ai bambini, duole solo all'adulta in questione.
Occasione di confronto
Dal 27 giugno al 3 luglio 2011, a Firenze presso la villa Morghen, si terrà il quinto laboratorio di traduzione italiano-tedesco.
sabato 12 marzo 2011
L'arte ci salverà
Insomma un sole non è sempre solo un sole.
A furia di disegnare soli, anche l'atmosfera in casa si è rischiarata un po'.