Secondo me avere la testa fra le nuvole è una prerogativa delle persone intelligenti.
E averla tra le stelle è prerogativa di quelle intelligenti e felici.
Se è vero che io ho spesso la testa fra le nuvole, è anche vero che altrettanto spesso queste nuvole sono scure e minacciose. La leggerezza di chi punta lo sguardo direttamente alle stelle è un dono. Un dono che si può imparare prendendo spunto dai bambini e seguendo poche semplici regole.
1) Cammina spesso sulle punte dei piedi. la postura è fondamentale per chi vuole puntare in alto. Se i tuoi passi parlano già di una sconfitta, non salirai nemmeno al piano di sopra.
2) Ogni tanto allena lo sguardo all'oscurità. Così senza nessun motivo. Quando li riaprirai, i tuoi occhi percepiranno colori più vividi e una luce più intensa.
3) Abituati alla leggerezza. Di spirito, di testa, anche di alimentazione. Allontana i pensieri pesanti, tieni a bada le insicurezze più radicate, metti a tacere le persone che parlano solo per frasi fatte. Salta non appena puoi. Anche poco, piccoli saltelli appena accennati. Abitua il tuo corpo a superare la resistenza dell'aria e la tua mente a superare le resistenze che lei stessa si crea. Saranno i tuoi primi, imperfetti passi verso la libertà.
4) Tenta qualche volta la via più difficile, la posizione più scomoda. Mettiti alla prova soprattutto nelle cose che non sai fare. Assaggia la sconfitta a piccole dosi. Smetterai di averne paura.
Riesci a sentirti?
Sei quasi arrivato alle stelle.
Kids On the Moon è un brand per bambini senza gravità creato in una notte di luna piena.
Perfetto per passeggiate notturne sui tetti, giochi fra le stelle e incontri formali con Alieni.
In Italia trovate i suoi bellissimi capi solo chez Mirtilla.
Buona passeggiata dunque. Ma attenti alle notti di luna piena.
Che splendido post!
RispondiEliminaGrazie. :-)
Eliminabellissimo racconto di una ricerca di sè,
RispondiEliminaa presto
grazie Serena. la ricerca non finisce mai.
Eliminaun abbraccio