giovedì 16 giugno 2011
iggy pop+foo fighters: facce da concerto
Cose che ho scoperto ieri al concerto di iggy pop:
se salti in aria a ginocchia unite avendo 35 anni + 1 potresti non tornare a casa con entrambe le giunture.
anche se iggy pop crede ancora di vivere nel 1969 ed è convinto che spaccare l'asta del microfono alla fine di un pezzo sia ancora un gesto di dirompente presa sociale, è un artista generoso e verace. In 20 anni di onorata carriera concertistica non avevo ancora visto nessuno invitare 30 persone a ballare sul palco e poi, finito il brano, invitarle a scendere gentilmente, e quelle educatamente stringergli la mano, battergli la spalla oh iggy bella lì grazie!
le ragazze carine se la tirano
i social network hanno definitivamente rovinato la fruizione mistica del concerto. Il voler esserci qui e ora è stato soppiantato dal voler far vedere di esserci stato qui e ora. Ovviamente parlo anche per me.
Iggy pop sta ai foo fighters come il metodo montessori sta alla scuola tradizionale di impostazione frontale
Sydney Andrews, la rossa stronzetta di Melrose Place, è fan dei Foo Fighters, infatti eccola:
Ecco per voi qualche faccia e un paio di schiene da concerto!
Un paio di oggetti da concerti:
maglie per bebè
che dite me lo posso permettere?
Ma alla fine il messaggio che vi voglio lasciare qui e ora è questo:
Rock'on!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento