Stamattina sono passata a trovare il creativissimo, stilosissimo, fattoamanissimo sito di Vendetta Uncinetta (un nome, un genio), a cui sono approdata tramite Loro, ormai non hanno più bisogno di presentazioni, e lei, che l'ha fotografata per noi al sole del parco di Via Palestro ieri.
Qui ho scoperto la storia entusiasmante di Sheena.
Sheena lavora in pubblicità ma ben presto si stufa di quel mondo e di quel modo di fare poco etico.
Partendo dal presupposto che ogni ragazza non ha mai niente da mettersi, pur avendo l'armadio pieno zeppo di abiti magari indossati solo una volta perchè l'ho scoperto dopo che mi fa le tette mosce, lancia un progetto ambizioso, pazzo e sostenibile.
Decide che dal 1 giugno del 2009 e per i successivi 365 giorni indosserà solo un abito, il classico Little Black Dress per tutte le occasioni, arricchendolo e rinnovandolo con accessori vintage, fatti a mano, usati o regalati. Nasce così UP, The Uniform Project, che documenta giorno per giorno la capacità di Sheena di reinventarsi rimanendo fedele a se stessa e ai suoi principi. Scopo del progetto raccogliere fondi attraverso donazioni spontanee a favore della scolarizzazione dei bambini in India tramite la Akanksha Foundation.
La sua idea rimbalza ovunque, raggiunge le principali testate nazionali e internazionali e le donazioni cominciano a fioccare. Fino a raggiungere la strabiliante cifra di 100,000 dollari per l'istruzione di 367 bambini.
Sheena è un esempio per tutti. E ci dice che uscire dagli schemi si può, basta solo un po' di fantasia e la giusta dose di pazzia.
E che, se non un mondo, almeno una moda etica e solidale può esistere davvero.
Naturalmente, il progetto UP continua, è al suo secondo anno, e sta raccogliendo proseliti da ogni parte.
Intanto godetevi il video dei 365 giorni di Sheena, un esempio di styling e creatività.
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