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giovedì 29 settembre 2011

Fenomenologia dei mostri



Da piccola non ero un'amante dei mostri, anzi ne avevo un discreto terrore. La mia camera di notte pullulava di orrende presenze che mi facevano l'occhiolino dall'armadio, dai cassetti, da sotto il letto. Io non ho mai avuto il coraggio di alzarmi per andare ad aprire uno di quei cassetti, ho sempre preferito che se ne rimanessero chiusi lì dentro, dove erano innocui se non decidevano di attaccare all'improvviso. Mi limitavo a seppellirmi sotto le coperte e a strizzare gli occhi, sperando di abbracciare la notte il più in fretta possibile.

Molti di loro sono ancora chiusi in quei cassetti, pronti a saltarmi al collo se solo gliene do l'occasione. Tuttavia sospetto che siano un po' invecchiati e che non abbiano più la grinta di un tempo. Forse hanno anche dimenticato il motivo per cui ce l'hanno tanto con me. E sì che doveva essere un gran bel motivo, se li ha costretti a starsene rannicchiati in un cassetto per trent'anni. Un giorno o l'altro mi deciderò a farli uscire, così giusto per fargli prendere una boccata d'aria e sgranchirsi le gambe, che se poi si sentono più al sicuro nel cassetto io ce li riporto anche. Ma non stasera. I mostri non son fatti per essere guardati in faccia perché non rappresentano soltanto le nostre paure, ma sono lo specchio distorto con cui guardiamo noi stessi. Per cui allontaniamoli, scacciamoli, diamogli fuoco ma non fissiamoli mai negli occhi perché rifletteranno la brutta copia, sbiadita e sgualcita dal tempo, di ciò che siamo.

Ma i mostri che la designer milanese Elena Salmistraro produce per il suo marchio Allas Design sono tutt'altro che lugubri e feroci, ma allegri, giocosi e colorati.
La loro missione è quella di sbrinare le nostre abitazioni dal grigiore legnocentrico standardizzato di Ikea, di riportare la vita, l'ironia lo #smileriot in mezzo a noi che, è inutile negarlo, ne abbiamo tanto bisogno.
Ogni mostro ha un nome e un superpotere.

Carla, la lumaca malinconica, ha il potere di addolcire gli animi con il suo sguardo da lumaca senza tetto.



Spartacus, il feroce predatore canino, ha il potere di trasformarsi in qualsiasi oggetto. Seriale divoratore di muffin, la sua missione è svaligiare il vostro frigo, quindi se decidete di mettervelo in casa state all'occhio.


Victor il verme sa leggerti nel pensiero anche se sembra tonto. Diventerà il tuo migliore amico.


Fulvio, la piovra cresciuta in cattività, è timido, introverso e sociopatico. Quando le cose vanno male usa il teletrasporto per trasportarsi dove gli pare.


Arnald, l'insetto stecco, annulla i poteri degli altri mostri nel caso vi foste messi in qualche casino.

  
Se invece avete bisogno di sentirvi protetti, o semplicemente volete un po' di compagnia disinteressata, le magliette di Miss Elena vi mettono addosso qualcuno dei suoi personaggi surreali.


Fashion hates me





hope is hard to die

killer doll

E se poi vi volete imbucare a una festa rimanendo in incognito, senza farvi troppo notare, ecco quello che fa per voi: maschere in cartone ecologico riciclato. Il tocco di classe per non dare nell'occhio.




2 commenti:

  1. fichissimi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    sai che provo a farli...

    RispondiElimina
  2. anna, eccoti!!! se ti vengono piazza sul blog un bel tutorial. e poi regalamene un paio, che io proprio non so cucire manco un bottone.
    che l'invasione abbia inizio!!!!

    RispondiElimina

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