Photobucket Photobucket Photobucket Photobucket

mercoledì 14 settembre 2011

PostApposta sul primo giorno di scuola: utopie, silenzio e design

So che vi avevo promesso un PostApposta sul primo giorno di scuola. Ma non sono ancora pronta. Devo ancora maturare un'idea, un pensiero coerente che mi guidi verso la consapevolezza che la Scuola non è il Male, come io l'ho vissuta ormai trent'anni fa. Che le maestre sono forse più preparate e sanno che quelli che prendono in consegna oggi non sono solo mocciosi capricciosi da redarguire a colpi di righello sulle dita e a cui insegnare la disciplina facendoli marciare per cinque anni di fila durante l'ora di ginnastica (se ve lo state chiedendo, sì, la mia maestra aveva simpatie filonaziste), ma piccole persone che un giorno diventeranno adulti che dovranno prendere decisioni, importanti o meno, e che forse potranno cambiare le cose. E dovranno avere gli strumenti per farlo, l'autostima per credere che il percorso che hanno scelto è quello giusto per loro, creatività per adattarsi alle situazioni e per intravedere nuove soluzioni, capacità di condividere idee, tempo e risorse con chi è rimasto indietro, perché da soli non si va da nessuna parte.
Io vorrei che la scuola fosse questo, tanto per cominciare, e poi molto altro ancora.
Per questo adesso scelgo di stare a guardare. Finché non avrò qualcosa da dire.

In compenso vi segnalo il bellissimo giveaway di Design per bambini sponsorizzato dall'e-store Smallable e colgo l'occasione per regalare qualche spunto a chi come me è in odore di scuola e ha bisogno di rinnovare  arredamento, oggettistica e mentalità.

Se in camera avete spazio e desiderate qualcosa di più della solita scrivania, quello che fa per voi è Woody Table di OFFI, un tavolo-lavagna grazie al quale la creatività può strabordare anche al di fuori dei margini del foglio.


Per i più piccini che vogliono imitare il fratello grande c'é il Cardboard Desk di Green Lullaby, una scrivania interamente di cartone da scarabocchiare e pasticciare secondo le esigenze di chi fermo proprio non ci può stare.


Se poi ai vostri bambini la scuola piace così tanto che se la vogliono portare a casa, dovete assolutamente procurarvi il Teacher Game, un set completo di lavagna, gessetti, carte didattiche, ma soprattutto il tanto temuto registro per poter assegnare voti e note a chiunque se li meriti, (magari ai genitori, un po' di sana autocritica non ha mai fatto male a nessuno... anzi direi che un giorno alla settimana potrebbe essere dedicato a dare un giudizio a papà e mamma : dolcezza: 7 comprensione:2 fermezza: 6 simpatia: 4 ecc.)

Infine imparare l'alfabeto e un po' di inglese sarà divertente con le Alphabet Animal Flash Cards, illustrate dalla talentuosa Lisa Dejohn.

Buona scuola a tutti!

2 commenti:

  1. anch'io... e sono sicura che adorerei anche la casa grande con stanze grandi che potrebbe contenere il tavolino, se me la potessi permettere

    RispondiElimina

ShareThis

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...