Per questo e quest'altro motivo, le illustrazioni di Ana Juan mi hanno colpito dritto al cuore. Sto parlando di quelle con cui ha dato vita, insieme a Matz Mainka, al libro Sorelle, edito da Logos Edizioni.
Pensate a due sorelle gemelle che nascono intrecciate, annodate, unite indissolubilmente dai loro folti capelli rossi. Un legame che non si spezza, ed è fatto di perline colorate, favole e un mondo ristretto e non contaminato.

Finché non arriva Amore, seguito a ruota dalla sua fedele compagna Morte, che spezza per sempre quel legame e recide quei capelli forti come radici.

In due parole, l'essenza dell'amore: romantico, autodistruttivo, lacerante, malinconico. Bellissimo.
Qui trovate il booktrailer.
Sorelle è stato il punto di partenza. Ma facendo una rapida e purtroppo ancora superficiale ricerca, ho scoperto che amo incondizionatamente tutto ciò che lei ha prodotto.
Dalle tantissime copertine per il New Yorker

alla strega di Hansel e Gretel

al disegno che fa da sfondo alla home del suo sito

fino ad arrivare a LEI

Ovviamente i suoi libri (in Italia ha pubblicato sempre per Logos Amantes e Circus) non sono kids oriented, ma destinati a un pubblico adulto, semi-adulto o che si crede tale.
Che ne dite, un po' inquietanti come favole della buonanotte?
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