Quando una relazione finisce, soprattutto dopo una convivenza, c'è sempre qualcosa dell'altro che rimane e che continua ad aleggiare negli ambienti che un tempo sono stati teatro del nostro Amore, infestandoli come viscidi ectoplasmi e rendendoceli improvvisamente inospitali e ostili. A volte è il suo odore, a volte il ricordo di un gesto, di una frase, di un'espressione.
Altre volte è la classica camicia dimenticata nell'armadio. Quella che vorremmo fare a pezzi, lapidare, tagliuzzare, incendiare, quasi fosse lei la causa di tutti i nostri mali.
Ma ora c'è un modo più costruttivo e creativo di riutilizzarla.
Adesso con quella camicia ci possiamo fare un Mr.Tedi.
Mr.Tedi è un morbido e inespressivo orsacchiotto, assolutamente steineriano nella sua totale mancanza di connotazioni somatiche, morbido e grande abbastanza da essere abbracciato con soddisfazione. La sua mamma è Mrs. Jermyn, designer finlandese naturalizzata niuiorchese, brucliniana per l'esattezza, che dopo aver collaborato con il fashion designer John Rocha ha deciso di mettersi in proprio. E così, dalle ceneri di quelle che furono delle camicie, delle polo, delle t-shits tutte rigorosamente maschili, è nato Mr.Tedi. Lo trovate in diverse forme e colori sul suo shop on-line. Si possono anche richiedere dei Mr.Tedi personalizzati, ovviamente fornendo la materia prima, ovvero l'indumento. E qui si ritorna alla famosa, odiata camicia lasciata nell'armadio. Se è vero che in una storia d'amore andata male un semplice oggetto può caricarsi di un alto valore simbolico ed emotivo, è anche vero che da quell'oggetto può partire la nostra rinascita. Un oggetto che si destruttura e cambia funzione è la metafora di un sentimento che cambia forma e soprattutto destinazione. Forse liberando la nostra odiata camicia dalla forma originale e regalandole una nuova funzione, ci potremo liberare dei sentimenti negativi che quell'oggetto veicolava. Forse è questo il segreto. Trasformare per amare di nuovo.
Non a caso lo dice anche la definizione che la sua creatrice ha scelto per questo soffice Don Chisciotte delle anime infrante: re-loveable menswear shirts!
Naturalmente non è necessario avere degli scheletri nell'armadio per amare i Mr.Tedi, che anzi sono indicatissimi anche per i single o per chi ha una famiglia felice, meglio se provvista di una nidiata di pupi.
Ma ora c'è un modo più costruttivo e creativo di riutilizzarla.
Adesso con quella camicia ci possiamo fare un Mr.Tedi.
Mr.Tedi è un morbido e inespressivo orsacchiotto, assolutamente steineriano nella sua totale mancanza di connotazioni somatiche, morbido e grande abbastanza da essere abbracciato con soddisfazione. La sua mamma è Mrs. Jermyn, designer finlandese naturalizzata niuiorchese, brucliniana per l'esattezza, che dopo aver collaborato con il fashion designer John Rocha ha deciso di mettersi in proprio. E così, dalle ceneri di quelle che furono delle camicie, delle polo, delle t-shits tutte rigorosamente maschili, è nato Mr.Tedi. Lo trovate in diverse forme e colori sul suo shop on-line. Si possono anche richiedere dei Mr.Tedi personalizzati, ovviamente fornendo la materia prima, ovvero l'indumento. E qui si ritorna alla famosa, odiata camicia lasciata nell'armadio. Se è vero che in una storia d'amore andata male un semplice oggetto può caricarsi di un alto valore simbolico ed emotivo, è anche vero che da quell'oggetto può partire la nostra rinascita. Un oggetto che si destruttura e cambia funzione è la metafora di un sentimento che cambia forma e soprattutto destinazione. Forse liberando la nostra odiata camicia dalla forma originale e regalandole una nuova funzione, ci potremo liberare dei sentimenti negativi che quell'oggetto veicolava. Forse è questo il segreto. Trasformare per amare di nuovo.
Non a caso lo dice anche la definizione che la sua creatrice ha scelto per questo soffice Don Chisciotte delle anime infrante: re-loveable menswear shirts!
Naturalmente non è necessario avere degli scheletri nell'armadio per amare i Mr.Tedi, che anzi sono indicatissimi anche per i single o per chi ha una famiglia felice, meglio se provvista di una nidiata di pupi.
Nessun commento:
Posta un commento